Ciao da Bubi

A prova che non siamo fermi ecco a voi in anteprima il rudimentalissimo elementarissimo primo movimento di Bubetto 2D!

Imparare ad usare un software 2D non è niente facile, soprattuto quando si parte da zero, per questo il lavoro procede a rilento. Siccome non abbiamo pretese, ci piace mostrarvi anche i work in progress, perché refusi ed errori secondo noi sono sempre la parte più interessante e caratteristica di qualcosa, perché non siamo perfetti e non vogliamo sembrarlo, ci perfezioniamo ogni giorno, tre passi avanti e due indietro:)

Saluti da Bubetto!

Senza titolo
Per i nostri primi passi abbiamo scelto Synfig Studio, un software open-source di animazione 2D

 

Bubi e la bambina

Ieri sera Bubetto ha avuto le sue prime interazioni col mondo! E’ stato simpatico vedere le reazioni delle persone al suo cuoricino spezzato. Chi si intenerisce, chi rallenta il passo, chi si chiede: “Ma che diavolo…”.

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Bubiesposizione

Una bambina si è fermata a lungo a guardare, con aria molto seria, poi è andata via. A distanza di poco è tornata col papà, l’ha portato per mano al banchetto per mostrargli Bubi. Vedendola tornare la seconda volta le abbiamo chiesto se voleva un adesivo in regalo. Contrariata la bimba ha accennato un no con la testa e ha fatto due passi indietro. Perplessi abbiamo accettato la sua presa di posizione senza darcene una vera ragione.

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Il papà dopo ci ha svelato il mistero: “Non lo vuole perché ha il cuore spezzato.”

La bimba, sebbene colpita, non è ancora pronta, lei non lo sa ancora.

 

 

Bubieventi

Bubetto sarà presente con tutto il suo carico di disagio e smarrimento alla fiera del fumetto che si terrà a Dynamo – Bologna –  venerdì 21 settembre, dalle 19 in poi. Vieni a trovarci!!

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Via Indipendenza 71/Z, Bologna

 

 

Il primo quadernetto di Bubi

Stiamo provando a confezionare un po’ di cosine carine, oggi abbiamo stampato qualche poster e qualche cartolina, a tempo perso abbiamo provato anche a fare il primo quadernetto. Da bravo filosofo esistenzialista Bubi ha sempre bisogno di un taccuino cui affidare il proprio smarrimento.

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Il quadernetto dei sogni infranti di Bubi. Porta sempre con te il tuo disagio!

Bubistudio

Siccome super Bubetto non ha segreti mi ha consigliato di raccontare qui quello che stiamo combinando. Da qualche settimana stiamo lavorando ad una nuova animazione ma questa volta vorremmo superare lo stop motion per affidarci a qualche softwere open source (e un grazie sentito con vero amore va a chi sviluppa ‘sti programmoni professionali altrimenti inaccessibili ai comuni mortali autodidatti). Lo stop motion richiede moltissime ore, impegno e precisione, imparando ad usare i programmi giusti potremmo davvero ottimizzare i tempi e ottenere risultati straordinari. Oltre a non essere legati ad una location precisa e a determinate condizioni di luce e bla bla bla il vantaggio sarebbe anche quello di riuscire a lavorare da sola in modo più agevole. Bubetto è un collaboratore molto bravo e paziente ma per fare una cosa fatta bene a passo uno servirebbe un aiutante! Non escludiamo di rifarne ma al momento vogliamo stupirci con qualcosa di nuovo.

Insomma, sembriamo fermi ma non lo siamo! Stiamo imparando ad usare i programmoni! Ebbene… Possiamo annunciare qui il nostro primo successo! In tre giorni di studio matto e disperatissimo siamo riusciti a fargli fare “ciao” con la mano!!:) Non è vero, non solo “Ciao”, anche muovere gambe, braccia e testa oltre che a spostarsi nello spazio. Dobbiamo affinarci ancora però. Alt! Adesso magari vi fate delle aspettative!! Ecco, non fatevele, sennò poi ci viene l’ansia da prestazione e non combiniamo niente:)  Il tutto è sempre sperimentale e portato avanti con tanta umiltà e nessuna formazione specifica.  (E qui un grazie-sentito-con-vero-amore va a chi fa i pipponi-tutorial su you tube:) Pare che avvalendoci di un software Bubi potrà andare dove vorrà e forse camminare davvero. Per fare un esempio, la scena girata alla stazione: sarebbe bastata un’immagine jpg e non andare alla stazione!! Certo l’emozione di filmare un pupazzino tra i piedi della gente che prende il treno non ha prezzo  (ah oh, serviva un treno!!) il problema è che Bubi mi ha chiesto di andare in un sacco di altri posti e io non ho vinto la lotteria! Quindi così, ci stiamo applicando, era giusto per dirvelo!

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Nella cartolina: Bubetto si sente in gabbia, un saluto a chi si sente in gabbia come lui